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Escursione agli alpeggi di Cravegna ai piedi del Cistella

TRA I PASCOLI E LA STORIA PARTIGIANA

Val D'Ossola - Valle Antigorio

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Lunghezza:
10 Km

Nostro tempo:
4h00' a piedi

Ascesa totale:
660 mt

Quote min e max:
910 mt - 1360 mt

Tipo di percorso:
anello

Fondo:
sentiero

Panorama prevalente:
montagne - alpeggi

Copertura telefonica:
parziale

Tracciato in inverno:
sì

Tracciato in bici:
no

L’itinerario tra i caratteristici alpeggi alle pendici del Cistella ha inizio da Cravegna, una piccola frazione del Comune di Crodo, in Valle Antigorio. Il toponimo "Cravegna" era un tempo utilizzato per definire l’insieme di tutte le frazioni del territorio compreso tra il torrente Alfenza e il rio Ghendola.
Come molti paesi dell’Ossola, anche a Cravegna, intorno al 1500, l’aumento della popolazione non trovava sufficiente riscontro nelle risorse che potevano essere prodotte, così alcuni cravegnesi emigrarono verso grandi città come Roma. Proprio qui si stabilì anche la famiglia Nocetti-Facchinetti che diede i natali al futuro papa Innocenzo IX.
Cravegna fu inoltre toccata dalla Seconda Guerra Mondiale: fu nell’Albergo Alpino di Cravegna che i militari tedeschi della Gestapo catturarono Mike Bongiorno, che nel 1944, da partigiano, fu impiegato come staffetta tra le formazioni della Resistenza e gli Alleati, da qui poi condotto nel carcere di San Vittore e deportato in Germania dove venne liberato poco prima della fine del conflitto.
L’itinerario si snoda tra gli alpeggi di Aulusc, Longio, Vorna, Garina, Pau, Alpe L’Oro, Booch, Compolo, fino ad arrivare all’oratorio della Madonna di Salera da cui è possibile seguire il sentiero che porta al masso erratico e al Sasso di Gravellona. Il percorso prosegue discendendo lungo la Via Crucis e l’Alpe Scarpiola.