dell'itinerario che vuoi percorrere.
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* le tracce GPX sono sviluppate a livello amatoriale e non sono testate.
Un itinerario nella terra di confine: la Valle di Zwischbergen, Val Vaira in italiano. Anche questa valle, come tante terre di confine, è stata oggetto di contesa, tanto che nel 1920 il Comune di Bognanco decide di mettere al pubblico incanto le proprietà comunali degli alpeggi della Val Vaira, ma la stipula del primo contratto venne negata e resa nota con una lettera del Ministro della Guerra al Presidente del Consiglio, Giovanni Giolitti: “Queste Alpi sono su territorio politicamente svizzero ma geograficamente italiano” pertanto gli atti di vendita delle alpi poste oltre confine non potranno mai essere approvati!
L’itinerario ha inizio dal Rifugio San Bernardo, attraversa la torbiera di Gattascosa su una scenografica passerella in legno e sale verso la Bocchetta di Gattascosa, passando per i ruderi dell’Alpe Raros ed il Lago di Ragozza.
Giunti al confine si attraversa il caratteristico paesaggio della Val Vaira con una straordinaria successione di laghetti alpini chiamati Tschawinersee, ovvero i laghi del luogo delle giavine (forma dialettale per indicare una frana di sassi).
L’itinerario tocca sei degli otto laghi di Tschawiner e prosegue poi sul sentiero che dalla Bocchetta di Gattascosa conduce al Rifugio Gattascosa, all’Alpe Micalcesti (un tempo chiamata Mot-Caucestar), all’Alpe Monscera, raggiunge i laghi d’Arza e scende verso il Rifugio il Dosso.