Escursione alla croce di Cesara e alla croce di Nonio

L’itinerario ha inizio da Nonio e segue il Sentiero degli Elfi fino a Cesara. Questi due piccoli centri abitati del Cusio, situati sulle prime colline del lago d’Orta, mostrano, nelle loro chiese e in alcuni piccoli dettagli nascosti tra le strette vie, i segni di una storia secolare. Dal romanico, visibile nello svettante campanile della chiesa di San Clemente a Cesara, fino ai più recenti episodi della guerra di Liberazione dei quali non restano segni visibili sul territorio se non attraverso i cippi e i monumenti ai Caduti, ma ciò che resta è sicuramente la memoria dei tragici eventi e di quanti diedero la propria vita.

L’itinerario prosegue salendo al Monte Castello, amministrativamente diviso in due tra i comuni di Nonio e Cesara, che presenta due punti rocciosi, privi di vegetazione, che si configurano come due straordinari punti panoramici, uno volto a nord e l’altro a sud. Su queste due “cime” sono presenti due croci: la croce di Nonio e la croce di Cesara dedicata ai Caduti per la Libertà.

Dalla Croce di Nonio la vista spazia verso la città di Omegna, la vicina vetta del Mottarone e le più lontane vette della Val Grande, mentre dalla Croce di Cesara si possono ammirare Orta, l’isola di San Giulio e le colline del Vergante affacciate sulla Valle dell’Agogna. Da entrambi i punti è possibile ammirare il panorama dell’intero bacino del lago d’Orta e del sistema collinare e montano che lo circonda.

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