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Alcuni degli itinerari qui raccontati si svolgono in parte lungo sentieri di montagna dove sono presenti tratti attrezzati con infissi (funi corrimano e brevi scale) e tratti esposti senza protezioni di sicurezza. Questi possono diventare un serio pericolo se non affrontati con la giusta attrezzatura, consapevolezza e forma fisica.
ITINERARIUM® non ha alcuna responsabilità rispetto ai percorsi qui riportati, alla loro percorribilità, praticabilità e sicurezza. Chi percorre questi itinerari lo fa a proprio rischio e pericolo.

Escursione da Invorio a Carpugnino lungo la Dorsale del Vergante

MONTE BARRO - CAPPELLA DEL VAGO - TORIGGIA - MONTE CORNAGGIA

Mottarone/Vergante

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Lunghezza:
22.5 Km

Nostro tempo:
4h30' in MTB

Ascesa totale:
780 mt

Quote min e max:
405 mt - 890 mt

Tipo di percorso:
traversata

Fondo:
jeeppabile - sterrato - gradoni

Panorama prevalente:
boschi - montagne

Copertura telefonica:
ottima

Tracciato in inverno:
sì

Tracciato in bici:
sì

Invorio, detto anche “la porta del Vergante”, è unito alla cima del Mottarone da un percorso che corre sul crinale delle colline che separano i panorami del lago Maggiore da quelli del lago D’Orta. Questo itinerario percorre il primo tratto della Dorsale del Vergante partendo da Invorio e arrivando a Carpugnino. Il percorso attraversa numerosi monti e incrocia numerose strade che permettono di scendere dalla dorsale verso i paesi del Vergante, da un lato, e dalla Valle dell’Agogna dall’altro.

Una tappa di questo percorso è il Monte Barro di Invorio, qui sorge un antico borgo medievale stretto attorno alla Chiesa di Santa Maria Annunziata. La chiesa fu probabilmente costruita sulle rovine di un castello.

Al Barro, ogni 1° maggio, si festeggia l’antichissima Festa della Fiora, una tradizione già in uso nel 1493 che richiama lo scambio di fiori tra innamorati.

Si consiglia di effettuare l’escursione organizzandosi con due macchine poste ai due parcheggi di partenza e arrivo della traccia, facilmente raggiungibili dall’uscita dell’autostrada.