dell'itinerario che vuoi percorrere.
Prima di partire controlla sempre il meteo!
* le tracce GPX sono sviluppate a livello amatoriale e non sono testate.
Un itinerario alla scoperta della Valle Strona, la valle dei gratagàmul, così chiamata agli inizi del ‘900 per la grande produzione artigianale di cucchiai che ha preso il via grazie a Carlo Zamponi e alla sua innovativa tecnica di lavorazione.
Il percorso ha inizio da Forno, piccolo paese che ha visto nei secoli il lavoro di grandi artigiani peltrai, emigrati poi in Europa e in America facendo grande fortuna. A emigrare erano principalmente gli uomini del paese, mentre le donne restavano e portavano avanti il duro lavoro, le tradizioni e la vita della comunità. Tanto che nel 1700 Otra, una frazione di Forno, divenne il primo paese amministrato da sole donne e nel 1871, quando un’alluvione distrusse la chiesa di Campello Monti, furono proprio le donne a ricostruirla, lavorando le travi per il tetto e cavando le lastre di pietra.
Percorrendo questo breve tratto della Stra’ vègia non si può fare a meno di pensare alle tante donne che con le loro pesanti gerle percorrevano questa via fino ad Omegna per il mercato del giovedì, portando burro, formaggio, capretti, lana, tessuti e ricami artigianali, ritornando al paese con le gerle piene di ciò che in valle non era possibile produrre.
Questo itinerario porta alla nuova passerella realizzata a sbalzo sul torrente Strona che permette di ammirare il profondo orrido di San Giulio da un punto di vista insolito e risale la valle passando per i piccoli borghi di Cerani, Piana di Forno, Tapone, Pian Pennino, Falda e Ronco fino a raggiungere Campello Monti che “sembra creato dalla fantasia di un poetico illustratore di antiche fiabe".