escursione tra i castelli, i vigneti e le risaie delle colline novaresi

ATTENZIONE: il trekking non è una passeggiata! Se non sei in grado di superare un passaggio, torna indietro!
Alcuni degli itinerari qui raccontati si svolgono in parte lungo sentieri di montagna dove sono presenti tratti attrezzati con infissi (funi corrimano e brevi scale) e tratti esposti senza protezioni di sicurezza. Questi possono diventare un serio pericolo se non affrontati con la giusta attrezzatura, consapevolezza e forma fisica.
ITINERARIUM® non ha alcuna responsabilità rispetto ai percorsi qui riportati, alla loro percorribilità, praticabilità e sicurezza. Chi percorre questi itinerari lo fa a proprio rischio e pericolo.

TRA IL FIUME SESIA E L'AGOGNA LUNGO ANTICHE MULATTIERE

Colline Novaresi

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Lunghezza:
41 Km

Nostro tempo:
11h00' a piedi
5h30' in MTB

Ascesa totale:
285 mt

Quote min e max:
180 mt - 285 mt

Tipo di percorso:
anello

Fondo:
sterrato - asfalto

Panorama prevalente:
vigneti - risaie - architettura storica

Copertura telefonica:
ottima

Tracciato in inverno:
sì

Tracciato in bici:
sì

L’itinerario, adatto ad un’escursione in mtb o ad un cammino di due tappe, si snoda tra i tipici paesaggi delle Colline Novaresi, muovendosi lungo un articolato sistema di mulattiere acciottolate e strade vicinali. Il percorso attraversa le quattro diverse ambientazioni che caratterizzano l’area compresa tra il fiume Sesia e il fiume Agogna: i borghi antropizzati con i cascinali e i castelli, le coltivazioni con i vigneti in collina e le risaie in pianura, i boschi e le zone umide lungo il torrente Strona e il rio della Valle, e le zone di baraggia che rappresentano un particolare sistema naturalistico protetto dalla Riserva Naturale delle Baragge.

Da vedere lungo il percorso:

Cavaglio d’Agogna, con il suo antico mulino e le larghe mulattiere acciottolate che si diramano tra boschi e vigneti.

Il borgo di Sizzano e la cascina Bergamina in località Priosa che fu sede di importanti lotte partigiane della Volante Los.

Fara Novarese, un antico borgo, ricco di storia e curiosità legate soprattutto alla viticoltura, come il Settembre Farese che, analogamente alla Festa dell’Uva di Borgomanero, è la celebrazione stagionale del raccolto nelle vigne.

Il castello medievale di Briona collocato in posizione strategica a ridosso della collina.

Il castello di Proh venne fatto costruire da Francesco Sforza come “luogo di delizie”, a differenza degli altri castelli si trova infatti in pianura, completamente isolato.

Il castello medievale di Morghengo, fortemente rimaneggiato nel corso dei secoli, venne trasformato in residenza signorile.

Il castello di Agnellengo del quale spicca il torrione del ‘400 voluto dai Caccia.

Il castello di Barengo, costruito quasi interamente in mattoni nel ‘300, aveva sia funzioni militari che di residenza di campagna. L’edificio, alterato nel corso dei secoli, venne restaurato, nel primo dopoguerra, dall’architetto Carlo Nigra secondo i canoni stilistici del medioevo.

Percorso in data: 2 giu 2023

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